La mia esperienza a Glasgow

Buongiorno, mi chiamo Alessandra, ho 21 anni e diversi mesi fa ho deciso di candidarmi per questo stage a Glasgow perché ho creduto sin dall’ inizio che poteva essere un’ottima opportunità per crescere e per incrementare il mio bagaglio culturale e linguistico…e cosi e’ stato! Sono arrivata a Glasgow il pomeriggio del 27 settembre 2016 a seguito di un lungo viaggio; ero molto emozionata ma anche molto spaventata in quanto ero la più piccola del mio gruppo. Questo all’ inizio mi ha frenata parecchio, ma mi sono accorta ben presto delle mie ottime capacita’ e competenze nonostante la mia giovane età. Le prime due settimane sono state abbastanza difficili per me, in quanto ho trovato complessi gli spostamenti tra famiglia ospitante, scuola e lavoro, ma soprattutto nel capire le abitudini scozzesi (che sono molto differenti dalle nostre!). La signora che mi ospitava mi ha subito accolta e fatta sentire a casa, aiutandomi a risolvere i vari problemi che si erano riscontrati. Per i primi 15 giorni, ho seguito le lezioni mattutine nella “Glasgow School of English” in centro a Glasgow, e ammetto che ho trovato le lezioni e le attività proposte nel weekend molto interessanti e molto utili per poter iniziare al meglio questo stage. Ho fatto subito moltissime amicizie e gite scolastiche in diverse parti della Scozia e ne sono rimasta veramente entusiasta, nonostante il freddo che non ci hai mai abbandonati. Finite le lezioni, ho iniziato a lavorare presso la Camera di Commercio Scozzese, nel centro di Glasgow. Nei primi giorni di lavoro, il problema principale riscontrato è stato la velocità e la chiarezza nel parlare del mio manager e dei miei colleghi. Tuttavia abbiamo subito trovato un rimedio: loro avrebbero provato a parlare più lentamente e più chiaramente e io mi sarei impegnata al massimo per riuscire a capirli, provando anche a prendere appunti su un quaderno. Questo accento scozzese era un vero problema! Ad inizio ottobre, con i capi della Camera di Commercio Scozzese, abbiamo fatto diversi incontri con il partner scozzese, nel quale venivano spiegati chiaramente i lavori e gli obiettivi che avrei raggiunto con questo tipo di stage in questo posto di lavoro. Ho lavorato in ufficio, con un team di circa 10 persone, compresi il mio responsabile e l’amministratore delegato, che era spesso presente. Sono stata subito affiancata al mio responsabile, capo delle relazioni esterne e cosi è stato per tutto il tempo del tirocinio. Il tutor affiancatomi è stato sempre molto amichevole e gentile con me e sapevo che per ogni minimo problema avrei potuto contare su di lui. Il mio orario di lavoro è stato sempre alle 10 alle 16, dal lunedì al venerdì. Il mio compito principale mattutino e ordinario era quello di fare la rassegna stampa degli articoli di giornale online riguardanti l’economia scozzese e l’andamento di questo paese. Queste breve relazioni sono state registrate nel database delle comunicazioni e condivise con il team della Camera di Commercio Scozzese. Durante il mio lavoro in ufficio mi sono occupata anche dell’amministrazione generale, preparando dei faldoni con divisori per le lettere e le corrispondenze cartacee ricevute dal Primo Ministro Scozzese. Inoltre, ho tenuto le corrispondenze online, inviando email ai politici scozzesi con l’aiuto dei miei colleghi e ho preparato e inviato le schede di viaggio ai membri della Camera di Commercio Scozzese con l’aiuto della mia collega, controllore finanziario.

Durante questo stage ho partecipato a moltissime conferenze, aiutando i miei colleghi a preparare e stampare la necessaria documentazione per i briefing. Con il mio responsabile, ho partecipato alla conferenza nella Camera di Commercio Locale della città di Fife. In questo incontro, lui ha spiegato molto brevemente gli obiettivi della nostra Camera di Commercio e su quali principi di basava; e io gli ho fatto da assistente. Con la dirigente di affari generali, abbiamo partecipato all’esibizione delle ditte scozzesi a Glasgow. È stata un’esposizione con stand di diverse aziende presenti nella Scozia dove ognuno di loro mostrava e illustrava i loro principali obiettivi e progetti. Insieme ai miei colleghi, ho partecipato alla conferenza politica tenuta dal Primo Ministro Scozzese nell’edificio Pinsent Masons a Glasgow. Hanno partecipato, oltre a noi, i presidenti di tutte le Camere di Commercio locali presenti nel territorio scozzese e il tema principale affrontato è stato l’andamento economico del paese e degli eventuali problemi riscontrati dalle varie Camere di Commercio. L’evento piu’ importante al quale ho partecipato e collaborato in questi mesi di stage è stato sicuramente la cena annuale politica scozzese, presentata dal Primo Ministro Scozzese. La cena si è tenuta ad inizio dicembre presso l’Hotel Hilton a Glasgow, al quale hanno partecipato circa 500 politici e rappresentanti delle aziende più grandi e importanti presenti sul territorio scozzese (per esempio la compagnia aerea Turkish Airlines, l’agenzia di design e grafica Solo Creative, la societa’ di tecnologia CGI e l’azienda di whisky Chivas Brothers). Per poter organizzare questa cena ci sono volute diverse settimane e il massimo impegno da parte di tutti, ma il risultato e’ stato davvero sorprendente. Per questo evento ho collaborato principalmente con la collega, capo delle operazioni. Per prima cosa, abbiamo preparato la lista con i nomi degli ospiti, le loro relative compagnie nel quale lavoravano ed eventuali allergie o intolleranze. Poi ho inviato ai vari ospiti le varie mail con il relativo invito allegato e tutte le informazioni riguardanti la cena, il luogo e l’orario. Il giorno prima della cena, io e tutti i miei colleghi ci siamo recati nella stanza principale dell’Hotel per aiutare i camerieri a preparare i tavoli e sistemare al meglio le varie luci e decorazioni. La sera, poco prima della cena, abbiamo accolto i vari ospiti informandoli della posizione e del numero del loro tavolo e abbiamo illustrato loro il programma della serata. Durante la cena, ho interagito con gli ospiti e ho parlato con il Primo Ministro Scozzese. Ho assistito ai discorsi tenuti dal Primo Ministro e da alcuni rappresentanti delle ditte e abbiamo consegnato dei piccoli gadget a tutti i partecipanti. La serata si è svolta al meglio, gli ospiti sono rimasti felici e sopresi della meravigliosa stanza e il Primo Ministro ci ha fatto i complimenti per l’ottimo lavoro che abbiamo eseguito per lei e per tutti gli altri ospiti. È stato un periodo molto intenso per poter organizzare al meglio questo grande evento ma sono rimasta molto felice e sopresa di quello che si è costruito tra me e i miei colleghi perché mi ha dimostrato davvero che l’unione fa la forza.

Quest’esperienza a Glasgow ha avuto diversi momenti difficili, sia per quanto riguarda l’aspetto linguistico sia per quanto riguarda l’aspetto emotivo. È stato il mio piu’ lungo e importante viaggio che ho fatto in tutta la mia vita e nonostante la mancanza della mia famiglia che mi ha sempre sostenuta, credo di essere cresciuta moltissimo ed essere diventata ancora più autonoma. Sono consapevole del fatto che chi fa da sé fa per tre, ma è anche vero che se si ha le persone giuste al proprio fianco, ogni difficolta’ si supera in un attimo. Non rimpiango nulla di questa avventura e se avessi la possibilità ripartirei di nuovo per un’altra destinazione.

Alessandra.